Nella migliore tradizione arredativa italiana la madia occupa un posto centrale nei locali più conviviali della casa. In maniera non dissimile alla credenza, questo mobile dall’altezza contenuta che si sviluppa prevalentemente in senso orizzontale è dotato di un fascino senza tempo, che al giorno d’oggi è reso quanto mai attuale anche grazie all’approccio di aziende come Tomasella, leader del settore e capace di mescolare concetti ben radicati con spunti innovativi, come si vede nella madia Vinci.
Questo complemento d’arredo vanta una particolarità unica, ovvero un profilo in metallo che funge da cornice ai tre elementi centrali di dimensioni diverse. In tal senso la madia si presta a spiccare in tutti quei contesti nei quali sono presenti evidenti richiami allo stile industriale, anche se può adattarsi perfettamente a molte altre tendenze contemporanee. Si tratta di un mobile perfetto per l’area living che si ispira a un concetto minimalista, eppure desidera distinguersi per una personalità che non passa inosservata. Ciò si deve in particolar modo al materico piasentina sul lato superiore, che forma un pattern in grado di regalare dinamismo ed evocare suggestioni degli anni Settanta.
La madia Vinci è un complemento d’arredo che si caratterizza per un’elevata versatilità. Le tante finiture disponibili infatti consentono di personalizzare completamente il risultato finale sulla base delle specifiche preferenze. Le ante frontali possono essere in pregiato legno di noce canetté, così come in laccato opaco o lucido. Gli elementi materici invece possono essere nodati, a poro aperto oppure opachi. Ogni singolo mix di finiture può conferire agli arredi un’impronta completamente diversa, senza tuttavia mai discostarsi dall’anima essenziale del mobile. Dal punto di vista pratico i piedini in metallo rialzati rispetto al corpo centrale rendono le operazioni di pulizia molto semplici e contribuiscono al look minimal del mobile.